IL MUSEO CHE SUONA
a cura di Giorgio Mastorgio
presso la Sala Civica in piazza don L. Mauri
- dal 10 al 19 marzo 2014 -
con la collaborazione del Corpo Musicale S.Cecilia di Jerago
Orario di apertura della mostra:
martedì, mercoledì, venerdì
dalle ore 16:30 alle ore 18:30
sabato
dalle ore 9:30 alle ore 12:30
Per informazioni e prenotazioni
scolaresche:
tel: 0331 217770 int. 1
oppure tel. 0331 217210
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Percorso di visita guidata didattica della collezione di strumenti musicali rivolta
principalmente alle scuole e ad ogni visitatore animato da semplice curiosità sull’argomento.
L’esperienza di un percorso guidato fra arte e storia corredato da numerosi esempi
musicali, rende interessante e comprensibile a tutti il complesso mondo della musica e
degli strumenti musicali delle sue origini antiche sino ai nostri giorni.
L’accordare suoni e rumori diversi creare immagini sonore ha una storia antica, proprio come avviene per
tutto ciò che oggi esiste nel mondo. La storia della musica ha avuto inizio con la nascita stessa dell’uomo
qualche milione di anni fa. L’essenza della musica non è altro che la natura stessa, mentre gli elementi che la
compongono altro non sono che elementi del mondo naturale. Sono i suoni della natura, il ruggire dei
vulcani, lo scrosciare delle acque, il secco rotolare dei sassi e ancora il canto degli animale e lo stormire della vegetazione.
L’origine della musica sta dunque proprio qui, nell’imitazione dei suoni del mondo. La storia di
questa origine è conservata nei documenti del passato e nella tradizione dei popoli primitivi e cioè negli
strumenti musicali che gli uomini preistorici costruirono e che si rinvengono oggi nelle sepolture o
negli strati di terreno. Tali strumenti furono realizzati con ossa, con gusci e con pietre, unici materiali di cui
gli antichi musicisti potevano disporre.